Re Carlo III e papa Leone XIV pregarono insieme, si diedero titoli e si scambiarono doni in iniziative di unità ecumenica, e tra loro c’era anche un Cottrell!

Re Carlo III e papa Leone XIV pregarono insieme, si diedero titoli e si scambiarono doni in iniziative di unità ecumenica, e tra loro c’era anche un Cottrell!

COGwriter

Per la prima volta in 500 anni, un re d’Inghilterra e un pontefice cattolico romano si sono incontrati in modo ecumenico:

Preghiamo insieme per restare uniti: Re Carlo incontra Papa Leone XIV in una storica dimostrazione pubblica di unità

23 ottobre 2025

Il re britannico Carlo III e papa Leone XIV hanno pregato insieme in pubblico in un momento storico, segnando la prima volta in 500 anni che i leader della Chiesa d’Inghilterra e della Chiesa cattolica hanno preso parte a una funzione religiosa congiunta.

Re Carlo III è diventato il primo capo della Chiesa anglicana a pregare in pubblico con un Papa, in un’iniziativa volta a rafforzare i legami tra la Chiesa d’Inghilterra e la Chiesa cattolica.

L’incontro storico è altamente significativo e simbolico poiché avviene quasi mezzo secolo dopo la Riforma, ovvero la separazione della Chiesa d’Inghilterra dal Vaticano.

Per secoli le due chiese cristiane sono state divise su molte questioni, … In una cerimonia che ha avuto luogo nella Cappella Sistina, il Re e la Regina Camilla sedevano su troni dorati sull’altare rialzato di fronte al “Giudizio Universale” di Michelangelo, mentre Papa Leone XIV e l’arcivescovo anglicano di York presiedevano una funzione ecumenica. … Entrambe le chiese sperano tuttavia che la funzione nella Cappella Sistina annunci una nuova era di cooperazione e solidarietà … https://www.euronews.com/culture/2025/10/23/pray-together-to-stay-together-king-charles-meets-pope-leo-xiv-in-historic-public-show-of-

Il re, che è il governatore supremo della Chiesa d’Inghilterra, era seduto alla sinistra del papa, vicino all’altare della cappella, mentre il papa e l’arcivescovo anglicano Stephen Cottrell presiedevano la funzione, che si svolgeva principalmente in inglese, ma includeva anche alcuni canti in latino.

Per la cerimonia, che è stata vista come una dimostrazione simbolica di unità, si sono riuniti sia il clero che i cori della Chiesa cattolica e della Chiesa d’Inghilterra.

Prima di pregare insieme, i due leader si sono incontrati nella biblioteca del papa e si sono scambiati dei doni.

Re Carlo donò al papa un’icona di Sant’Edoardo il Confessore, un devoto re d’Inghilterra dell’XI secolo.

Papa Leone donò una riproduzione in scala del mosaico del Cristo Pantocratore, che raffigura Gesù nella cattedrale di Palermo in Sicilia. Il mosaico fu realizzato in Vaticano.

Carlo incontrò anche il cardinale Pietro Parolin, cardinale segretario di Stato della Santa Sede.

Fu il primo rappresentante papale in 500 anni ad assistere all’incoronazione di un monarca britannico, quando presenziò all’incoronazione di re Carlo presso l’Abbazia di Westminster nel 2023.

Nel pomeriggio il re si recherà alla Basilica di San Paolo fuori le Mura a Roma, dove riceverà il nuovo titolo di Confratello Reale, ovvero fratello, dopo l’approvazione di Papa Leone.

Al monarca verrà donata anche una sedia di legno decorata con lo stemma del re, che sarà riservata all’uso futuro della famiglia reale britannica.

Giovedì Carlo ha approvato due onorificenze britanniche per Papa Leone, nominandolo Confratello Papale della Cappella di San Giorgio, nel Castello di Windsor, e conferendogli il titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine del Bagno. https://www.abc.net.au/news/2025-10-23/king-charles-pope-leo-historic-religious-service/105925462

Riguardo al dono della cattedra e dei titoli, Vatican News ha riportato quanto segue:

Un onore speciale per il Re

Nel pomeriggio, la famiglia reale si recherà alla Basilica di San Paolo fuori le Mura, che mantiene legami storici con la Corona britannica e l’adiacente Abbazia benedettina. In particolare, lo stemma dell’Abbazia include le insegne dell’Ordine della Giarrettiera, una delle onorificenze più prestigiose della Gran Bretagna.

Per celebrare l’occasione, Re Carlo sarà formalmente nominato  Confratello Reale di San Paolo  dal Cardinale James Michael Harvey e dall’Abate Donato Ogliari, con l’approvazione di Papa Leone XIV. “È un segno di onore e di comunione spirituale”, ha affermato l’Arcivescovo Pace.

Durante la cerimonia verrà utilizzata una sedia appositamente progettata, recante lo stemma di Re Carlo e l’iscrizione latina  Ut unum sint (“Affinché siano una cosa sola” – Giovanni 17:21). La sedia rimarrà nell’abside della Basilica e sarà a disposizione del Re e dei suoi successori in occasione delle future visite.

Dopo la preghiera ecumenica, Papa Leone e Re Carlo parteciperanno a un incontro privato nella Sala Regia con leader ecclesiastici, personalità del mondo imprenditoriale, ambientalisti ed esperti delle Nazioni Unite. Parteciperanno anche rappresentanti del Movimento Laudato Si’. … Sia l’Arcivescovo Pace che Suor Smerilli hanno sottolineato il significato a lungo termine di questa visita. “Segna un momento storico nel cammino di riconciliazione tra le nostre Chiese”, ha affermato l’Arcivescovo Pace. “Celebra i progressi compiuti e offre speranza per il futuro”. 17/10/25 https://www.vaticannews.va/it/papa/news/2025-10/papa-riceve-re-carlo-e-la-regina-camilla-in-vaticano.html?utm_source=newsletter&utm_medium=email&utm_campaign=NewsletterVN-IT

Come ho già scritto in precedenza, sia Re Carlo III che Papa Leone XIV sono ecumenici e promuovono un programma ecumenico e globalista.

Gli eventi di oggi ne sono un’ulteriore conferma.

Ieri un lettore ha inviato via email quanto segue, esprimendo alcune delle sue opinioni:

Salve Dr. Thiel. Mi risulta che la cerimonia si concluderà con un inno composto da J.H. Newman, “Lead Kindly Light” (Colonne della Nuvola). Sembra che Newman abbia composto questo inno mentre era malato, durante il suo ritorno da Roma nel 1833. A Roma incontrò Monsignor Wiseman per “scoprire se ci avrebbero accolto…” (Storia segreta del Movimento di Oxford di Walsh, p. 263). Durante quella visita gli fu detto che avrebbe dovuto “ingoiare il Concilio di Trento”. L’inno fu composto durante quel viaggio di ritorno. (Vedi Wikipedia, storia di “Lead Kindly Light”). Tutto ciò portò al Movimento di Oxford e ai Tractariani. KCIII sembra voler mettere una “ciliegina sulla torta”. La sua nuova cattedra sarà lasciata, per lui e per coloro che lo seguiranno, a San Paolo fuori le Mura. La stessa chiesa in cui i papi sono visti seduti su un trono bianco tra due cherubini (Isaia 37:16, Apocalisse 20:11). Anche la sedia di Re Carlo si troverà in “quella” zona? Il libro che ti ho inviato su W/H contiene anche alcune di queste informazioni correlate. JH Newman è stato molto importante nella perdita di fede di Westcott. Come sai, sarà nominato “Dottore” il 1° novembre, “Ognissanti”. Wow, che connessioni!

L’apostolo Paolo avvertì i fedeli:

14 Non vi mettete con gli infedeli sotto un giogo che non è per voi. Infatti, quale relazione c’è tra la giustizia e l’iniquità? O quale comunione tra la luce e le tenebre? 15 E quale accordo tra Cristo e Belial? O quale parte ha il fedele con l’infedele? 16 E quale accordo tra il tempio di Dio e gli idoli? Poiché voi siete il tempio del Dio vivente, come Dio ha detto:

“Abiterò in mezzo a loro
e camminerò con loro.
Sarò il loro Dio
ed essi saranno il mio popolo”.

17 Perciò

«Uscite di mezzo a loro
e separatevene, dice il Signore.
Non toccate ciò che è impuro,
e io vi accoglierò». (2 Corinzi 6:14-17)

Né papa Leone né re Carlo sembrano comprendere questi passaggi.

Imparentato con re Carlo III, quest’estate ha addirittura partecipato a una cerimonia di tipo pagano (vedi  Pachamama II? Re Carlo III partecipa a una cerimonia amazzonica ).

Come Principe Carlo, era stato anche membro e sostenitore del World Economic Forum (WEF) globalista. Forse vale la pena ricordare che nel 2020, l’allora Principe Carlo dichiarò che non c’era alternativa se non quella di sostenere l’agenda del WEF, il “Grande Reset” ( https://www.weforum.org/agenda/2020/06/great-reset-launch-prince-charles-guterres-georgieva-burrow/ ).

In relazione a Carlo e alla religione, si noti quanto segue dal passato:

Nel 1994, Carlo suscitò polemiche quando dichiarò che avrebbe ricoperto il ruolo di Difensore della Fede anziché di Difensore della Fede, nel desiderio di riflettere la diversità religiosa della Gran Bretagna. Si suggerì che il giuramento dell’incoronazione avrebbe potuto essere modificato.

Nel 2015, ha  chiarito la sua posizione  in un’intervista a BBC Radio 2, affermando che le sue opinioni erano state fraintese. Ha affermato: “Come ho cercato di descrivere, mi preoccupa l’inclusione delle fedi altrui e la loro libertà di culto in questo Paese. E mi è sempre sembrato che, pur essendo Difensore della Fede, si possa anche essere Protettori delle fedi”.

Ha sottolineato che la Regina aveva affermato che il suo ruolo non era “difendere  l’anglicanesimo escludendo altre religioni. Invece, la Chiesa [d’Inghilterra] ha il dovere di proteggere la libera pratica di tutte le fedi in questo Paese. Credo che in questo senso stesse confermando ciò che stavo realmente cercando di dire – forse non molto bene – tanti anni fa”.

Ora, mentre sale al trono quasi tre decenni dopo quella controversia, la maggior parte delle persone concorderebbe sul fatto che Carlo dovrebbe difendere il diritto al credo e alla pratica religiosa di tutti i suoi sudditi, non solo quello del numero sempre più esiguo di persone sedute sui banchi delle chiese anglicane. https://www.theguardian.com/uk-news/2022/sep/09/king-charles-to-be-defender-of-the-faith-but-also-a-defender-of-faiths#:~:text=He%20said%3A%20%E2%80%9CAs%20I%20tried,also%20be%20protector%20of%20faiths.%E2%80%9D

Re Carlo III… Fin dall’inizio, promise di essere il difensore di tutte le fedi e ha mantenuto la promessa inserendo regolarmente eventi interreligiosi nella sua fitta agenda… https://www.cnn.com/2023/12/29/uk/royal-year-in-review-intl-gbr-scli-cmd/index.html

Sono le sue promozioni interreligiose e i suoi legami con gruppi come il World Economic Forum e altri gruppi che hanno suscitato preoccupazione in alcuni.

Nel 2023, in relazione a Re Carlo III e ad alcune delle sue mosse globaliste, abbiamo caricato il seguente video:

14:52

Re Carlo prepara un palcoscenico profetico?

Buckingham Palace ha annunciato che Re Carlo III effettuerà la sua prima visita di Stato internazionale dal 26 al 31 marzo 2023, visitando Francia e Germania. Alcuni ritengono che ciò sia finalizzato a cercare di appianare alcune relazioni tra il Regno Unito e l’Unione Europea. Potrebbe esserci qualche collegamento con gli obiettivi del World Economic Forum? Questa visita potrebbe forse contribuire a preparare il terreno affinché il Regno Unito (il profeta Efraim) realizzi alcune profezie relative alla Germania (l’Assiria profetica) dopo l’inizio della Grande Tribolazione? Esistono profezie bibliche che suggeriscono che gli Stati Uniti d’America e i suoi alleati di discendenza britannica potrebbero rivoltarsi l’uno contro l’altro? Anche Nostradamus sembra aver previsto questo, così come alcuni eventi che ora sembrano verificarsi, come la mancanza di libertà di opinione? Si profetizza che gli Stati Uniti saranno distrutti da una potenza europea? Re Carlo è a conoscenza di profezie bibliche riguardanti i popoli britannici come discendenti della tribù israelita di Efraim? Si profetizza che i popoli nordamericani e britannici avranno un re europeo su di loro perché si rifiutano di pentirsi? Cosa mostrano le profezie di Osea, Daniele, Amos e Isaia? Steve Dupuie e il Dott. Thiel affrontano questi argomenti.

Ecco un link al nostro video:  Re Carlo prepara un palcoscenico profetico?

Sembra che re Carlo III stia promuovendo il programma interreligioso auspicato da vari globalisti.

Ma un simile programma non fa parte della fede cristiana, né è qualcosa che egli dovrebbe promuovere.

Né l’arcivescovo Cottrell avrebbe dovuto occuparsi di questo. Sembra essere un apostata di una lunga stirpe di Cottrell, un tempo condannati dalla Chiesa di Roma.

Diamo un’occhiata ad alcuni elementi storici che riguardano i Cotterell.

Sebbene l’imperatore romano Teodosio approvasse l’uccisione dei fedeli alla fine del IV secolo, nel V secolo Papa Leone I (440-461) decise che uccidere coloro che erano legati alla Chiesa di Dio non fosse appropriato (Lettera di Leone I a Turribio). Ciò fu confermato dal Terzo Concilio Lateranense del 1179, che apparentemente decise che il ricatto economico fosse più appropriato:

Come dice San Leone, sebbene la disciplina della Chiesa debba accontentarsi del giudizio del sacerdote e non debba causare spargimento di sangue, tuttavia è aiutata dalle leggi dei principi cattolici, così che spesso le persone cercano un rimedio salutare quando temono di essere colpite da una punizione corporale. Per questo motivo, poiché in Guascogna e nelle regioni di Albi e Tolosa e in altri luoghi l’eresia detestabile di coloro che alcuni chiamano Catari, altri Patarini, altri Pubblicani e altri con nomi diversi, è diventata così forte che non praticano più la loro malvagità in segreto, come fanno altri, ma proclamano pubblicamente il loro errore e attirano i semplici e i deboli ad unirsi a loro, dichiariamo che loro e i loro difensori e coloro che li accolgono sono sotto anatema, e proibiamo sotto pena di anatema che chiunque li tenga o li sostenga nelle proprie case o terre o che commerci con loro. Se qualcuno muore in questo peccato, né in virtù dei nostri privilegi concessi a chiunque, né per nessun altro motivo, gli si deve celebrare una messa per lui o gli si deve dare sepoltura tra i cristiani. Riguardo ai Brabantini, agli Aragonesi, ai Navarrisi, ai Baschi, ai Coterelli e ai Triaverdini {17}, che praticano una tale crudeltà contro i cristiani da non rispettare né le chiese né i monasteri, e da non risparmiare né le vedove, né gli orfani, né i vecchi, né i giovani, né alcuna età o sesso, ma come pagani distruggono e devastano tutto, decretiamo parimenti che coloro che li assoldano, li mantengono o li sostengono, nei distretti in cui infuriano, siano denunciati pubblicamente nelle chiese la domenica e negli altri giorni solenni, che siano soggetti in ogni modo alla stessa sentenza e pena degli eretici sopra menzionati e che non siano ricevuti nella comunione della chiesa, a meno che non abiurino la loro perniciosa società e la loro eresia (Concilio Lateranense III, Canone 27. 1179 d.C. Traduzione tratta da Decreti dei Concili Ecumenici, a cura di Norman P. Tanner).

A causa di questa persecuzione, i Coterelli si spostarono più a nord e finirono per cambiare l’ortografia del loro nome.

Un altro rapporto afferma:

La tradizione persiste secondo cui la famiglia di COTTRELL (scritto anche Cotterell, Catterell, ecc.) fu tra i primi albigesi a trovare rifugio in Inghilterra, prima del movimento ugonotto (Bierce, Thurber Hoffman e Cottrell, Lisle. Antenati negli Stati Uniti di Byron H. Bierce e sua moglie Mary Ida Cottrell della contea di Cortland, New York, 1962, p. 94).

È stato anche osservato che alcuni dei Coterelli (scritto Cottrell quando fu anglicizzato) si trasferirono in Inghilterra e furono anch’essi osservanti del Sabato che giunsero nel Rhode Island all’inizio del XVII secolo (Nickels RC Six Paper on the History of the Church of God. Giving & Sharing, Neck City (MO), 1993, pp. 160-163) e alcuni discendenti continuarono almeno tre secoli più a lungo con le dottrine della Chiesa di Dio. Pertanto, sembrerebbe che una successione tramite l’imposizione delle mani debba essere avvenuta, in almeno una famiglia continua con dottrine della Chiesa di Dio, dal XII al XIX secolo (Nickels, Six Paper on the History of the Church of God. pp.41, 161-163; Spalding, Arthur Whitefield. Captains of the Host: A History of the Seventh Day Adventists. Pubblicato da Kessinger Publishing, 2005, p. 198; The Memorial: Portraits of William Bliss [and others]. GB & JH Utter, 1874. Originale dalla New York Public Library, digitalizzato il 3 marzo 2009, p. 127).

Ho parlato personalmente con il ministro avventista del settimo giorno in pensione, Stanley Cottrell (che tiene spesso lezioni di storia della Chiesa), diverse volte (29/07/08, 30/07/08 e nel giugno 2020). Stanley Cottrell ha confermato specificamente il racconto di Richard Nickels secondo cui la sua famiglia proveniva dagli Albigesi in Francia, si era trasferita in Inghilterra, aveva anglicizzato il loro nome, era arrivata nel Rhode Island nel 1638 e aveva osservato il Sabato del settimo giorno, sebbene non fosse sicuro se vivessero in Italia, Francia o Inghilterra. Ho parlato anche con altri Cottrell osservanti del Sabato che erano imparentati con Stanley Cottrell.

Alcuni Cottrell, che sembravano appartenere alla Chiesa di Dio, arrivarono in Nord America dalle Isole Britanniche nel XVII secolo. Non più tardi del 1692, leggiamo un resoconto secondo cui alcuni frequentavano una chiesa che osservava il sabato (Leonard O. HISTORICAL SKETCH OF SEVENTH DAY BAPTISTS OF NEW JERSEY in Griffiths TS. A History of Baptists in New Jersey. Barr Press Pub. Co., 1904, p. 518).

Ho anche visto personalmente il nome di Nicholas Cottrell in un elenco di immigrati, per lo più maschi, che si stabilirono nel New England (principalmente Rhode Island) e osservarono il sabato in quello che sembra essere il tardo XVII e l’inizio del XVIII secolo (Dedicazione del monumento dei ministri, 28 agosto 1899. Da Hopkinton (RI: Città). First Hopkinton Cemetery Association, First Hopkinton Cemetery Association, Hopkinton, RI First Hopkinton cemetery association. Pubblicato da Stampato per l’Associazione dall’American Sabbath tract society, 1899, pp. 6,22).

William Hiscox, osservante del sabato nel XVII secolo, approvò l’imposizione delle mani e menzionò uno dei Cottrell (con cui a quanto pare aveva dei problemi) quando scrisse:

L’assemblea generale della chiesa a Westerly, il 17 settembre 1698, essendo il sabato; Samuel Beebee e Mary Crandall si sottomisero all’ordinanza delle mani e furono aggiunti alla chiesa… John Cottrell, per qualche tempo fu un fratello in questa congregazione e, avendo per lungo tempo trascurato i suoi doveri nella chiesa,… e avendo ritirato la sua comunione da noi, la chiesa si considera esonerata dalla sua sorveglianza e cura su di lui… (The Memorial: Portraits of William Bliss [and others]. GB & JH Utter, 1874, p. 127)

All’inizio del 1800, sorse un altro John Cottrell. Sebbene fosse considerato un Battista del Settimo Giorno, non lo era nella dottrina. Ecco un resoconto su di lui:

Alla stazione di Wende abbiamo trovato il nostro anziano Fratello Cottrell… Cottrell ha quasi ottant’anni, ricorda il giorno buio del 1780 ed è un osservante del Sabato da più di trent’anni. In precedenza era unito ai Battisti del Settimo Giorno; ma su alcuni punti dottrinali si è discostato da quell’associazione. Rifiutava la dottrina della Trinità, anche la dottrina della coscienza dell’uomo tra la morte e la risurrezione, e la punizione dei malvagi nella coscienza eterna. Credeva che i malvagi sarebbero stati distrutti. Fratello Cottrell ha seppellito sua moglie non molto tempo fa, che, si dice, fosse una delle persone più eccellenti della terra. Non molto tempo fa, questo anziano pellegrino ha ricevuto una lettera da amici del Wisconsin, che si diceva provenisse da M. Cottrell, sua moglie, che dorme in Gesù. Ma lui, credendo che i morti non sappiano nulla, era pronto a respingere immediatamente l’eresia secondo cui gli spiriti dei morti, sapendo tutto, tornano e conversano con i vivi. Così la verità è un bastone nella sua vecchiaia. Ha tre figli a Mill Grove, che con le loro famiglie sono osservanti del Sabato. (White J. Western Tour. The Review and Herald, 9 giugno 1853, pp. 12, 13)

Quelle sopra menzionate sono dottrine della Chiesa di Dio, non della Chiesa Battista del Settimo Giorno, e lui sembrava separarsi dai Sabbatariani che si dichiaravano SDB e cominciavano a promuovere, ufficialmente, dottrine non COG.

Vorrei aggiungere che John Cottrell è nella lista di successione apostolica della Chiesa di Dio continua per il periodo 1820-1850 John Cottrell, ma ha perso la successione.

John Cottrell, basandosi su un commento di suo figlio Roswell, si sarebbe considerato parte della “Chiesa di Dio”. Non ebbe contatti con l’organizzazione nota come Chiesa Battista del Settimo Giorno per diversi anni (presumibilmente decenni) a causa di divergenze dottrinali (Nickels R. Six Paper on the History of the Church of God, pp. 41, 161-162). Tuttavia, in età avanzata e influenzato da suo figlio Roswell, decadde e divenne Avventista del Settimo Giorno, perdendo così qualsiasi successione avesse potuto avere entro il 1851, quando lui e Roswell divennero Avventisti del Settimo Giorno. Si noti che all’epoca gli Avventisti del Settimo Giorno non erano trinitari, ma ben prima lo era l’organizzazione dei Battisti del Settimo Giorno. Inoltre, non è chiaro se l’anziano John Cotterell comprendesse varie questioni relative a Ellen White, ma forse riteneva principalmente che l’idea di James White di far collaborare i non Avventisti del Settimo Giorno fosse buona.

C’era anche un sabbatariano di nome SG Cottrell di Mill Grove, NY, che NON era un avventista del settimo giorno, poiché scrisse a favore della pubblicazione anti-avversaria del settimo giorno chiamata The Hope of Israel  (Cottrell SG. Da Fratello Cottrell. The Hope of Israel, 22 febbraio 1865, p. 5) e potrebbe essere stato il figlio di John Cottrell.

Aggiungerei anche che, da un’altra fonte del XXI secolo, mi è stato detto che alcuni Cottrel/Cottrell facevano parte della vecchia Chiesa di Dio Universale in Canada nel XX secolo.

Nel XXI secolo, una donna di nome Cottrell pubblicò un libro che trattava degli osservanti del Sabato in Inghilterra nel XVII secolo, ecc. (Cottrell-Boyce A. Jewish Christians in Puritan England. Pickwick Publications, 2021, p. 119). La scrittrice parlò di osservanti del Sabato come John Traske , che figura nella lista di successione apostolica della Chiesa di Dio Continua . Riferì che John Traske affermava di aver ricevuto uno o più sogni da Dio, era considerato una specie di profeta, osservava il Sabato del settimo giorno, si opponeva alla recita meccanica della preghiera, sosteneva i poveri e sosteneva il letteralismo biblico. Sottolineò che alcuni suggerivano che avesse legami con i Lollardi. Pertanto, Cottrell sottolineò che John Traske aveva molte dottrine coerenti con quelle della Chiesa di Dio Continua .

Sempre nel XXI secolo, la Chiesa di Dio Continuativa ha inviato materiale informativo a persone di nome Cottrell che ne avevano fatto richiesta.

Allora perché menzionare i Cottrell?

Diversi motivi:

  1. Furono condannati dal Vaticano nel 1179.
  2. Si spostarono in Francia, poi in Inghilterra e alcuni finirono in Nord America nel XVII secolo.
  3. Alcuni ricorrevano all’imposizione delle mani.
  4. Alcuni appartenevano alla Chiesa di Dio.
  5. Alcuni hanno apostatato.
  6. Vediamo una famiglia che ha avuto osservatori del sabato da prima del 1179 fino ad oggi.
  7. Un certo Cottrell, discendente degli apostati, l’arcivescovo anglicano Stephen Cottrell, sta ora promuovendo l’unità tra protestanti e cattolici romani.

Detto questo, sempre più persone nel mondo stanno promuovendo l’agenda ecumenica globalista.

Quando ciò accadde nel 1179, i Coterelli e altri si opposero.

Noi della Chiesa di Dio Continuativa continuiamo a resistere a tutto questo ancora oggi.

Alcuni elementi di possibile interesse correlato potrebbero includere:

Credenze della Chiesa cattolica originaria: un gruppo rimanente potrebbe avere una successione apostolica continua? La “chiesa cattolica” originaria aveva dottrine sostenute dalla Chiesa di Dio continua ? I leader della Chiesa di Dio hanno mai usato il termine “chiesa cattolica” per descrivere la chiesa di cui facevano parte? Ecco i link ai sermoni correlati: Chiesa di Dio cattolica originaria?, Dottrina cattolica originaria: Credo, Liturgia, Battesimo, Pasqua ebraica , Che tipo di cattolico era Policarpo di Smirne?, Tradizione, Giorni Santi, Salvezza, Abbigliamento e Celibato , Prime eresie ed eretici , Dottrine: 3 giorni, Aborto, Ecumenismo, Carni , Decime, Croci, Destino e altro , Sabato o domenica? , La Divinità , Imposizione delle Mani Apostolica , Successione Apostolica della Chiesa nel Deserto, Elenco della Successione Apostolica , Santa Madre Chiesa ed Eresie , e  Meraviglie Menzognere e Credenze Originarie . Ecco un link al libro in lingua spagnola:  Creencias de la iglesia Católica original .

Speranza di salvezza: come la Chiesa di Dio continua a essere diversa dal protestantesimo . La Chiesa di Dio continua a essere NON protestante. Questo libro online gratuito spiega come la vera Chiesa di Dio differisce dai protestanti tradizionali/convenzionali. Sono disponibili anche diversi sermoni correlati al libro gratuito: Storia protestante, battista e della Chiesa di Dio continua a essere ; Il primo protestante, il comandamento di Dio, la grazia e il carattere ; Il Nuovo Testamento, Martin Lutero e il Canone ; Eucaristia, Pasqua ebraica e Pasqua ; Visioni di ebrei, tribù perdute, guerra e battesimo ; Scrittura contro tradizione, sabato contro domenica ; Servizi religiosi, domenica, cielo e piano di Dio ; Battisti del settimo giorno/Avventisti/Messianici: protestanti o Chiesa di Dio continua a essere?; Regno di Dio millenario e piano di salvezza di Dio ; Croci, alberi, decime e carni impure ; La divinità e la Trinità ; Fuga o rapimento ? e Ecumenismo, Roma e differenze CCOG .

La Chiesa di Gesù Cristo dei Santi degli Ultimi Giorni ha i segni confermati di Atti 2:17-18? C’è qualche chiesa che ha i sogni e i segni profetici confermati di Atti 2:17-18? Dovrebbe averne una? Ecco un link in spagnolo: “Tiene la CCOG confirmadas las señales de Hechos 2: 17-18”? Ecco un link in francese: ” Est-ce que l’Église Continue de Dieu confirme les signes d’Actes 2:17-18″? È disponibile anche un sermone correlato in inglese: ” 17 Last Days’ Signs of the Holy Spirit” .

Tribù perdute e profezie: cosa accadrà all’Australia, alle Isole Britanniche, al Canada, all’Europa, alla Nuova Zelanda e agli Stati Uniti d’America? Da dove provengono queste persone? Ci si può fidare completamente del DNA? E gli altri popoli? Si sa davvero cosa accadrà all’Europa e ai popoli di lingua inglese? E all’Africa, all’Asia, al Sud America e alle isole? Questo libro online gratuito fornisce riferimenti biblici, scientifici, storici e commenti per affrontare tali questioni. Ecco i link ai sermoni correlati: Tribù perdute, la Bibbia e il DNA ; Tribù perdute, profezie e identificazioni ; 11 tribù, 144.000 e moltitudini ; Israele, Geremia, Tea Tephi e la regalità britannica ; La Bestia Gentile Europea ; Successione Reale, Samaria e Profezie ; Asia, Isole, America Latina, Africa e Armageddon;   Quando verrà la fine dell’era ?  L’ascesa del profetizzato Re del Nord e la persecuzione dei cristiani da parte della Bestia ; la terza guerra mondiale e il nuovo ordine mondiale in arrivo ; i guai della quarta guerra mondiale e la buona novella del Regno di Dio .